22 MAG«Le aziende – sottolinea il Presidente CIMO Guido Quici – impegnano sempre meno risorse per la formazione, tanto che tra il 2010 e il 2016 la spesa delle aziende sanitarie e ospedaliere è diminuita del 32,55% passando da 147,8 mln a 99,7 mln di euro». Il sindacato chiede che entro 30 giorni siano attivati o ripristinati gli strumenti e i tempi a disposizione dei medici da dedicare ad un effettivo aggiornamento professionale nell’ambito delle ore lavorative istituzionali.